Armonizzare le direzioni planetarie con il Feng Shui: un ulteriore approfondimento metodologico rispetto al libro Il Filo Rosso del Feng Shui. In anteprima su questo sito l’articolo che è in corso di pubblicazione nel numero 4 Inverno 2017-18 di Quaderni Astrologici di Astrolabs.
Abbiamo già pubblicato un articolo Come interagire localmente con la situazione astrologica su Quaderni Astrologici n°0, che spiegava l’integrazione metodologica fra astrologia dello spazio locale e Feng Shui con un esempio pratico. In questo testo verrà affrontato in un modo più sistematico la combinazione fra le direzioni planetarie e quelle della Bussola Cinese.
Ricordiamo che l’orientamento della Bussola Cinese secondo i 4 punti cardinali è indicato da quattro animali cosmici che rappresentano una serie di costellazioni riconducibili ad una suddivisione dei 28 xiù per quattro: la Tartaruga Nera del nord, il Drago Verde dell’est, la Fenice Rossa del sud e la Tigre Bianca dell’ovest.
Il secondo aspetto che ci interessa del Feng Shui, prima che ancora ci fosse una sistematica classificazione di forme terrestri e celesti, riguarda l’associazione delle 5 forme base del Wuxing ai 5 pianeti attraverso uno schema geometrico: la forma Acqua si esprime attraverso dei tratti curvilinei irregolari ed ha l’energia di Mercurio, la forma Legno si esprime attraverso il rettangolo alto ed ha l’energia di Giove, la forma Fuoco si esprime attraverso il triangolo ed ha l’energia di Marte, la forma Terra si esprime attraverso il quadrato ed ha l’energia di Saturno e infine la forma Metallo si esprime attraverso il cerchio ed ha l’energia di Venere.
Sono quindi nove le forme archetipiche celesti: quattro, astrali, collegate alla Bussola e alle direzioni cardinali e cinque, planetarie, al Wuxing, o ciclo delle 5 fasi, alle quali è possibile comunque attribuire una direzione della Bussola secondo questo schema (tab.1):
Viceversa partendo dalle otto direzioni (Ba Gua) corrispondenti agli otto trigrammi fondamentali del Tao da cui derivano i 64 esagrammi degli Yi Jing otteniamo la seguente tabella di attribuzioni planetarie (tab.2):
In queste corrispondenze le valenze dei pianeti sono relative al significato energetico a loro attribuito dal Wuxing cinese; in modo analogo l’astrologia occidentale attribuisce ad esempio a Marte l’energia fuoco, la forma a punta e il colore rosso che sono chiaramente collegabili agli attributi di Marte nel Wuxing. Anche le forme di Mercurio Saturno Giove e Venere sembrano corrispondere bene, mentre i colori attribuiti dal Wuxing sono poco riconducibili ai cromatismi loro associati dall’astrologia occidentale.
In ogni caso quando sovrapponiamo al Ba Gua di una casa lo spazio astrologico azimutale, ci troviamo a confrontare direzioni a cui vengono dati significati congruenti: ad esempio dobbiamo valutare una direzione sud della Bussola che sappiamo avere degli attributi di Marte e nel contempo vediamo dove si va a posizionare il Marte dell’oroscopo dell’abitante del sito in coordinate azimutali.
E’ possibile che per sincronicità troviamo analogie fra la direzione del Ba Gua esaminata e quella del Marte del soggetto: ad una carenza energetica del sito in corrispondenza del sud, potrebbe fare riscontro un aspetto critico formato dal Marte radix con qualche punto/pianeta dell’oroscopo, sempre visto in proiezione alto-azimutale, ovviamente.
La risoluzione di un problema del genere passa attraverso l’analisi delle direzioni est e sud-est che sono governate dall’energia Legno che genera quella del Fuoco nel Wuxing. Nel caso il Fuoco a sud sia carente o, al contrario, in eccesso, bisogna intervenire sull’energia Legno, aumentandola o diminuendola. Sappiamo che è Giove il pianeta collegato a tale energia e tale direzione: verifichiamo la sua posizione in azimuth e il suo aspetto con Marte e lavoriamo a livello locale per armonizzare il binomio Legno-Fuoco e i relativi governatori Marte e Giove, utilizzando materiali e colori appropriati alle loro caratteristiche energetiche, come suggerisce il Feng Shui e ragionando sulla relazione dei due pianeti che riguarda gli aspetti maschili di interazione fisica e della crescita e controllo del potere.
Un altro binomio energetico interessante su cui lavorare è quello Acqua-Legno che mette in relazione Mercurio con Giove: in questo caso potremmo avere qualche ‘input’ utile dall’analisi del settore est del Ba Gua che riguarda la componente Legno del Wuxing, spesso collegata alla espansione e crescita, ed infatti Giove indica proprio questa qualità. Se dunque notiamo qualche problema nel Ba Gua e abbiamo conferma in azimutale, dobbiamo per forza riferirci a chi genera questo tipo di energia e cioè al settore nord Acqua, governato da Mercurio.
Valutiamo gli aspetti Mercurio-Giove e armonizziamoli nel caso ci siano distonie astrali grazie alle possibilità offerte dal Feng Shui, che lega la dimensione della crescita Legno a quella della creatività Acqua, che non a caso è associata a Mercurio. Facilitiamo il fluire dell’energia fra i settori nord ed est, creando una maggiore disponibilità di Qi curvilineo. Togliamo rigidità alle strutture e aggiungiamo la flessibilità del Legno attraverso piante e tessuti, nonchè mobilità apportando elementi Acqua con immagini marine o, se possibile, mettendo un acquario.
Nel caso fossero evidenti blocchi Mercurio-Giove in direzione azimutale e in Ba Gua, si consiglia anche il lavoro con i cristalli di quarzo che aiutano la rimozione delle energie bloccate, posizionandoli nei punti critici indicati dall’analisi alto-azimutale.
Infine prendiamo in considerazione gli altri due elementi del Wuxing, Terra e Metallo, che mettono in relazione i pianeti Saturno e Venere. Si tratta di due energie molto diffuse nelle nostre abitazioni, in quanto rappresentano stabilità, ordine e ricchezza. Le loro geometrie (quadrato e cerchio) per la loro elevata simmetria portano a chiudere la parte finale del ciclo del Wuxing, e anche il tipo di materiale che rappresentano indica qualcosa di solido e duraturo. Si tratta di componenti utili a raccogliere e concretizzare il Qi proveniente dalle rapide trasformazioni delle aree est e sud, e come tali sono fondamentali per dare concretezza e soddisfazione. Bisogna però non esagerare, e quindi particolare attenzione va posta in queste direzioni: nel caso si avvertano degli squilibri nel Ba Gua confermati dall’analisi alto-azimutale significa che siamo in presenza di una distonia Terra-Metallo e perciò Saturno-Venere. In una situazione del genere sono coinvolte le direzioni sudovest, ovest e nordovest. Tipiche le problematiche di coppia e del lavoro, nonché della gestione economica. Anche qui risulta utile apportare armonia lavorando con i materiali e i colori suggeriti dal Feng Shui per queste direzioni, e al tempo verificare con esattezza gli aspetti azimutali di Saturno e Venere, cercando di individuarne i punti critici sui quali intervenire con le cure ordinarie e straordinarie del Feng Shui.
Di questi tre binomi sono state spiegate le caratteristiche in dettaglio, vanno però ricordati anche gli altri due, Fuoco-Terra e Metallo-Acqua, a completamento dell’analisi combinata Wuxing-Pianeti. In tutti i casi si tratta di usare sempre lo stesso schema, che viene qui riassunto in tab.3:
E’ evidente che gli approfondimenti astrologici non riguardano soltanto gli aspetti fra le coppie planetarie indicate, che governano i rispettivi settori del Ba Gua, ma anche la posizione generale di ciascun pianeta analizzato rispettoall’oroscopo generale di nascita del sito d’indagine.
Ad esempio un Marte in sofferenza nell’oroscopo natale va considerato attentamente sul piano azimutale, in quanto avrà una posizione specifica nella Bussola Cinese, indipendentemente dal suo governo nel Wuxing nel settore sud della Fenice Rossa. Probabilmente anche
questa direzione non sarà ben sostenuta, ma nel caso non abbia particolari criticità, va comunque protetta e attivata secondo le risultanze
astrologiche. Inoltre siccome l’analisi completa del metodo integrato Feng Shui e Astrologia, prevede un controllo della situazione al momento dell’indagine mediante le usuali tecniche astrologiche come transi-ti, direzioni primarie e secondarie, ovviamente proiettate in azimutale, nel nostro esempio sarà importante vedere la dinamica dei movimenti di Marte nel Ba Gua durante tutto il tempo in cui il soggetto ha abitato il sito d’indagine e poi, in un secondo tempo, proiettarli nel futuro.
Vediamo adesso un’applicazione: in Figura 1 vediamo una Ba Gua completo, con le otto direzioni ed alcune indicazioni sul movimento del Qi.
Quello che ci interessa sono due stelle rosse che disegnano due angoli fondamentali per riequilibrare il quadro azimutale di Figura 2.
Sulla direzione sud viene indicato un punto (simbolo=stella rossa) che si trova sul cerchio azimutale a 60° dalla Luna e a 120° da Plutone e Mercurio, sul quale posizionare un potente cristallo generatore che non solo medierà sull’opposizione Luna-Mercurio, ma attiverà positivamente anche l’asse nord-sud (Tartaruga-Fenice) che è basato su un controllo del Qi della casa di tipo Acqua-Fuoco non molto favorevole, per altro confermato dall’opposizione Mercurio-Luna. In aggiunta si propone a 30° sudsudovest un altro punto “facilitatore” (sempre indicato con una stella rossa) che si posiziona a 60°da Saturno congiunto al nodo lunare sud e a 120°dal nodo lunare nord, coinvolto in uno stellium con Venere, Marte e l’Ascendente. Anche qui il settore del Feng Shui a sudovest ad energia Terra può beneficiare dall’armonizzazione effettuata con il pianeta Saturno che a questa energia viene associato nel Wuxing.
In conclusione si può comprendere attraverso questo esempio come viene eseguito un bilanciamento sul piano terrestre dello spazio locale, visto sia in termini di astrologia altoazimutale sia di Feng Shui.