L’arredamento del salotto secondo il Feng Shui deve essere particolarmente curato nella direzione est e sud, dove le energie del Legno e del Fuoco possono portare salute, benessere e felicità.
Per un arredamento in stile Feng Shui le forme preferenziali delle direzioni est e sud sono rispettivamente: il rettangolo e il triangolo, i colori: il verde e il rosso, i materiali e le energie: il legno e la luce.
Nell’immagine di esempio sono presenti elementi di arredamento che rispondono ai criteri suggeriti per le direzioni sud ed est. Nello specifico la bussola cinese indica il sud per tutto l’angolo in esame, ma si deve considerare anche l’est come direzione importante per due motivi: primo, perchè energeticamente il Fuoco (sud) dipende dal Legno (est) che è il suo elemento generatore; secondo, perchè la parete su cui poggia la libreria è rivolta verso est.
Il Fuoco dunque deve essere sempre sostenuto dall’energia Legno e in questo esempio di arredamento Feng Shui si può notare come siano stati apportati molti elementi Legno nell’angolo sud: in particolare abbiamo una pianta, una stampa giapponese che raffigura della vegetazione, il pavimento in legno e tutti i libri che sono fatti di cellulosa, infine in alto vi sono quttro sezioni circolari di albero (Lyriodendron).
L’energia Fuoco è rappresentata dall’elemento strutturale principale e cioè dalla libreria a profilo triangolare: tutta la visuale nella direzione sud è compresa dunque in una geometria triangolare con la punta rivolta verso l’alto. Altro elemento Fuoco è rappresentato dalla forma delle foglie della pianta (Draecena fragrans, volgarmente detta Tronchetto della felicità).
L’uso del colore rosso è moderato e rappresentato da alcuni libri colorati, è possibile sempre aumentarne l’incidenza, in base alle necessità di attivazione del settore sud. Nel caso di carenza di successo nel mondo sociale e professionale, il Feng Shui suggerisce di potenziare la direzione sud, e, in questo caso, sarà opportuno accrescere la presenza di colori vivaci come l’arancio, il giallo o il rosso.
Lavoro svolto in collaborazione con arch. Marco Gennaro e con Cinius Torino