Comprendere le ragioni di un destino individuale e/o collettivo, frutto dell’azione o karma, può essere un grande aiuto. Se ci rivolgiamo alla sapienza antica sia la tradizione occidentale sia quella orientale ci portano molte testimonianze documentali e libri di filosofia e religione a proposito della trasmigrazione delle anime e del karma o destino degli uomini. E del destino si occupa anche l’astrologia.
Sia secondo Platone o Pitagora, o Ermete Trismegisto o ancora il Bardo Thodol, il continuo scambio fra mondo dei vivi e dei morti era basato sulla reincarnazione. Anche nell’ebraismo il tema è ben presente, ed esiste un termine specifico ‘Gilgul’ che lo definisce.
L’astrologia, che non ignora le finalità cosmiche dell’uomo, collocandolo in una dimensione spazio-temporale che va al di là di un ciclo vitale limitato, può leggere il tema natale come una reincarnazione, quella attuale, che è il risultato delle precedenti vite.
Questo tipo di lettura si base sull’interpretazione di particolari aspetti e punti astronomici di un oroscopo, come ad esempio le case IV, VIII e XII, la retrogradazione dei pianeti, i nodi planetari (allineamenti eclittici) e particolari fasi del ciclo lunare (apogeo), la posizione di Saturno.
Fondamentale nella tradizione astrologica esoterica che si occupa di karma e reincarnazione è la posizione nel tema natale dell’Asse del Dragone e della Luna Nera.
Dal punto di vista astronomico l’Asse del Dragone è costituito da due punti virtuali, i nodi lunari, detti Testa e Coda del Drago, in cui l’orbita della Luna interseca il piano dell’orbita terrestre. La Luna Nera può essere confusa con diversi corpi celesti, come ad esempio l’asteroide Lilith, ma è da considerare un altro punto virtuale relativo all’orbita lunare, detto apogeo lunare, che rappresenta la posizione della Luna più lontana rispetto alla Terra.
Sia i nodi lunari sia l’apogeo lunare sono elementi del karma astrologico molto utili per interpretazioni di carattere psicanalitico, in quanto sono collegati, a partire dal loro significato mitologico, a fattori inconsci di rifiuto o blocco.
I fattori ereditari trasmessi all’interno di una famiglia sono oggetto di studio sia della genetica sia della medicina sia della psicologia. Il meccanismo di passaggio da una generazione all’altra è oggetto di studio e di approfondimento da parte della psicologia transgenerazionale.
L’astrologia dai tempi di Jung è oggetto di attenzione da parte della psicologia, lo scambio fra le due discipline è sempre stato fertile, prova ne sono diversi saggi di grande successo come ad esempio il libro di LIz Greene ‘Astrologia e Destino’ in cui i fattori del karma astrologico sono trattati approfonditamente.
Ebbene blocchi e rifiuti inconsci sono fattori che condizionano la naturale evoluzione dell’individuo che all’interno della famiglia possono essere condivisi e trasmessi per generazioni fino a quando non vengano risolti in un modo o nell’altro e il karma annullato.
In altre parole si tratta di un meccanismo che può essere definito ‘karmico’ se lo intendiamo come un processo di eredità di complessi psicologici e situazioni che tendono a ripetersi nel tempo ostacolando la realizzazione dell’individuo e al tempo spingendolo verso il suo destino o karma in modo più o meno consapevole.
Quindi destino individuale e collettivo, con il relativo fardello del karma, si incrociano nel primo microcosmo che l’uomo vive all’inizio della sua vita: la famiglia.
Un’analisi astrologica transgenerazionale fatta di pari passo con quella psicologica può essere molto utile ed interessante per gettare luce nelle ampie zone oscure delle memorie e dei segreti di famiglia: spesso la ripetizione di blocchi e complessi, di conflitti e patologie, viene confermata o evidenziata dall’interpretazione astrologica che ritrova analogie fra i vari temi astrali familiari, in certi casi proprio analizzando i cosiddetti fattori astrologici del karma descritti in precedenza come i nodi lunari e l’apogeo.
Ecco un esempio per concludere:
una giovane nata nel 2000 ‘eredita’ dall’asse materno una posizione ‘critica’ della Luna, congiunta alla Luna Nera in Capricorno. La bisnonna materna trasmette la stessa configurazione astrologica alla pronipote, via nonna e madre, che vengono marchiate in modo analogo da posizioni simili dell’apogeo lunare. Una storia familiare segnata da un difficile rapporto delle donne con la propria femminilità, e di conseguenza con l’essere madre e moglie. Un ‘karma’ che l’ultima generazione ha obbligo imperativo di sciogliere. Si noti che nell’oroscopo della giovane la congiunzione è rinforzata dalla presenza della Coda del Dragone, segno inequivocabile della trasmissione dal passato di quel tipo di karma. Il nome della bisnonna e della bisnipote non certo per caso fortuito coincidono……..